Ottenere un prestito senza busta paga – spiegato da Marco Germanotti

In questa guida abbiamo il piacere e l’onore di ospitare uno dei più grandi esperti del settore prestiti e cessione del quinto, Marco Germanotti di Prestitiperte.com.

Il suo ruolo è quello di spiegarci come ottenere un prestito senza busta paga e quali sono i requisiti, le condizioni e tutto ciò che concerne all’erogazione di tale finanziamento, pur non avendo il documento che attesti la percezione di un reddito.

Cosa significa avere prestiti senza busta paga?

Prima di concentrarci sulla guida vera e propria, cosa significa avere prestiti senza busta paga? Con questo termine si intende ogni operazione finalizzata all’ottenimento di un credito, da parte di un ente pronto a concedertelo, anche qualora non avessi il documento che testimoni la riscossione di uno stipendio da dipendente.

In questa categoria rientrano spesso, quelle figure a cui potremmo assegnare il sinonimo di “precarie”. Per esempio:

  • Casalinghe
  • Giovani
  • Disoccupati
  • Lavoratori autonomi
  • Redditieri
  • Prestiti d’onore

In questo caso, occorre ricorrere ai piccoli finanziamenti, affinché nonostante non disponessi di busta paga, ma le esigenze economiche siano presenti, l’ente potrebbe concederti questa opportunità. Ma come si può richiedere e avere un prestito senza la busta paga?

Come funzionano i prestiti senza busta paga? I requisiti determinanti

Se ti stessi chiedendo come funzionano i prestiti senza busta paga, devi sapere che pur nonostante l’ente non ti richiederà il documento che testimonierà la tua percezione di uno stipendio, allo stesso tempo ti serviranno delle garanzie alternative.

Sono tanti coloro che pensano di poter ricevere soldi senza una busta paga e senza garanzie alternative, ma invece non è così. Solitamente ci sono due soluzioni:

  1. Garanzie pignoratizie e ipotecarie: rientrano tra le garanzie reali, spesso messe in secondo piano perché sono meno convenienti a livello di costi burocratici (che di per sé, potrebbero superare persino la convenienza dell’ottenimento di un prestito).
  2. Garanzie personali: un esempio potrebbe essere la fideiussione da parte di un genitore oppure il garante, che potrebbe essere qualsiasi individuo purché abbia un ottimo storico creditizio e munito di garanzie.

A tal proposito delle garanzie personali, nasce spesso un dubbio frequente: qual è la differenza tra fideiussione e garante? Nel primo caso, il debitore si assume tutte le responsabilità a cui è sottoposto il debitore principale, che dovrà adempiere senza possibilità di recedere. 

Il garante invece, interviene soltanto per far sì che il creditore percepisca la sua rata di interesse e che il debitore principale non sia inadempiente.

Prestiti senza busta paga per giovani: si possono ottenere?

Se fossi uno studente in cerca di prestiti senza busta paga per giovani, la soluzione ideale sarebbe quella di ricorrere ai noti finanziamenti d’onore. Ovvero un sussidio economico concesso dagli enti finanziari, con l’obiettivo di rimborsarlo solamente a fine “progetto”.

Nel caso di uno studente ad esempio, potrà risarcire la somma di denaro ottenuta in prestito, dopo aver concluso i suoi studi universitari e aver trovato un lavoro. Anche in questo caso, la seconda opzione potrebbe riguardare l’intervento di un genitore che faccia da fideiussore.

Prestiti senza busta paga per disoccupati o lavoratori autonomi

I prestiti senza busta paga per disoccupati e lavoratori autonomi, rientrano tra le operazioni di erogazione del credito più complesse. Soprattutto nel primo caso, in cui un soggetto non gode di entrate costanti che gli consentano di apparire fiducioso agli occhi della banca o istituto finanziario.

In tal senso, vi sono delle garanzie più rischiose come può essere il pegno su titoli o su un patrimonio personale da cui si percepisce una rendita. Fatto sta, che per ambe le categorie (lavoratori autonomi e disoccupati), tali prestiti sono difficilmente erogabili.

Qualora la richiesta venisse accettata, un’attenzione particolare va ai costi elevati sia relativamente ai tassi di interesse sia alle spese di istruttoria.

Prestiti senza busta paga per veloci: è davvero possibile?

Se sei in cerca di prestiti senza busta paga veloci, pur trovando online diversi siti che ti fanno atterrare nei loro articoli, promettendoti che ciò fosse possibile, dimenticalo. Non esistono soluzioni di questo tipo.

Come hai potuto vedere, di per sé ottenere un prestito senza la garanzia di uno stipendio fisso è già difficile, immagina l’accettazione in un’ora, 3 o 6. Fai riferimento soltanto a soluzioni plausibili quali garante, fideiussione o altre garanzie alternative (come quelle esposte in precedenza).

Prestiti per cattivi pagatori senza busta paga: impossibili da ottenere?

I prestiti per cattivi pagatori e per giunta senza busta paga, sono quasi impossibili da ottenere. In primo luogo per l’assenza del documento che attesti la percezione dello stipendio (raggirabile con le garanzie alternative di cui abbiamo parlato), ma soprattutto per la segnalazione come cattivo pagatore.

Per “cattivo pagatore”, si fa riferimento a quell’individuo che risulta inadempiente o che ha tardato a pagare le rate per rimborsare il prestito di cui ha goduto. Il soggetto in questo caso viene iscritto al registro della Centrale Rischi Finanziari (CRIF). 

A questo punto la soluzione è solamente una, cancellarsi al registro CRIF in cui si è iscritti come cattivi pagatori. Come farlo?

  1. Saldare i debiti regolarizzando i pagamenti passati;
  2. Attendere la cancellazione automatica (leggi i requisiti di cancellazione dati automatica)

Se ti trovassi nelle condizioni di cattivo pagatore, ti suggeriamo di far attenzione a coloro che in cambio di denaro, ti promettono di cancellarti dal registro CRIF. Purtroppo, è solamente gente pronta a truffarti.

Hai altre domande su come ottenere prestiti senza busta paga? Per qualsiasi dubbio, commenta l’articolo.

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