Perché chiamare un falegname in Ticino?

Non tutti possono fare i lavori con il legno. C’è bisogno di competenza e di affidabilità. Per questo, molte persone cercano un falegname in Ticino, tra i migliori troviamo sicuramente PirminMurer.ch, proprio perché cercano queste qualità.

I motivi, al di là di ciò, possono comunque essere molteplici. Anche perché c’è da dire che per tutto – prodotti o servizi che siano – si cerca di puntare su un qualcosa, appunto, di affidabile.

Ma perché cercare proprio un falegname a Ticino? Qui ci sono delle peculiarità non indifferenti.

Andiamo a vedere quali sono.

I prezzi sono chiari

Forse non lo sai ma, a differenza magari anche dell’Italia, i prezzi di un falegname a Ticino sono chiari e precisi. Il motivo? Semplice, c’è un’associazione professionale che si chiama “Il falegname l’uomo che fa” in cui sono inserite tutte le aziende di falegnameria del Cantone Ticino e del Moesano.

Questo fa sì che tutti gli associati debbano rispettare dei requisiti, tra cui anche il fatto di presentare dei prezzi chiari e senza sotterfugi.

Ad esempio, infatti, sono previsti dei prezzi fissi. Ad esempio, un Maestro falegname ha un costo di 140 franchi all’ora, esclusa l’IVA che è al 7,7% (con l’IVA il prezzo sale a 150.78 franchi all’ora).

La tabella è molto chiara e semplice. Certo, potresti storcere il naso di fronte a questi prezzi ma considera che il tutto è rapportato sia al costo della vita in generale che allo stipendio.

Ovviamente, con i salari italiani è molto complicato potersi permettere un falegname in Ticino ma la precisione e la qualità svizzera hanno un costo. Che, giustamente, deve essere pagato.

A proposito di qualità, però, approfondiamo questo concetto nel paragrafo seguente. 

La qualità è garantita

Che in Svizzera la qualità venga messa al primo posto non è certo una novità, anzi. E, quindi, questo vale anche per il falegname in Ticino.

In Svizzera tutto, o quasi, funziona per il meglio e non sono previste mezze misure all’italiana. Qui le cose o si fanno come si deve o non si fanno proprio. 

Chi decide di affidarsi a un falegname in Ticino sa che, con ogni probabilità, avrà a che fare con un professionista che sa svolgere il suo lavoro nel migliore dei modi.

Non è una frase fatta e neppure un qualcosa di generico. Anche perché per diventare falegname in Ticino, ma più in generale nella Svizzera, c’è bisogno di un percorso notevole.

Quale? Te lo spieghiamo nel dettaglio nel prossimo paragrafo. 

Non si diventa falegnami per caso in Svizzera

Sapevi che in Svizzera c’è una formazione specifica per i falegnami? E, ovviamente, questo riguarda la formazione di un falegname nel Ticino? La formazione dura due anni ed è molto pratica.

Stando a quanto dice il sito dell’orientamento al lavoro svizzero, ci sono i cosiddetti ‘falegnami con formazione biennale’ che si occupano di fare dei lavori più semplici in officina e in cantiere. 

Inoltre, nel processo di specializzazione ci sono due rami: costruzione di finestre o falegnameria. 

La pratica in laboratorio prevede di interpretare e saper leggere gli schemi di fabbricazione e fare anche dei semplici schizzi. Ovviamente, si devono conoscere le caratteristiche del legno che va utilizzo e collaborare fattivamente alla scelta dei materiali, anche seguendo le indicazioni del falegname vero e proprio. Chi fa la formazione biennale ha anche la mansione di preparare i materiali ed eseguire anche i lavori di levigatura, anche usando i macchinari presenti (ovviamente, rispettando tutte le norme svizzere sulla sicurezza che, tra l’altro, sono molto severe).

Non da sottovalutare neppure il fatto che il falegname in erba dovrà occuparsi di smaltire i rifiuti. 

C’è anche il lavoro in cantiere, che prevede il trasportare tutti gli strumenti atti a effettuare il montaggio dello stesso, partecipando in maniera attiva anche all’installazione di prefabbricati.

Così come in cantiere si occuperà degli isolamenti e della manutenzione di tutti gli attrezzi da lavoro. 

Solo dopo questo percorso, infatti, si potrà avere un apposito certificato federale di formazione pratica – acronimo CFP – che prevede il tirocinio presso un’azienda che ha tutte le autorizzazioni dalle autorità competenti per far fare la formazione richiesta. 

Come se non bastasse, inoltre, è necessario anche seguire degli appositi corsi alla Scuola professionale artigianale e industriale (SPAI) al Centro professionale tecnico (CPT), un giorno alla settimana.

Si alterna, così, davvero teoria e pratica dando, ovviamente, molto spazio più alla pratica che alla teoria. Ecco, solo dopo questo percorso scolastico e aziendale, la persona può fregiarsi del titolo di falegname.

Non basta, come succede spesso in Italia, qualche settimana appresso a un falegname mastro per imparare il mestiere. Ed è per questo che, tornando al paragrafo precedente, i livelli di qualità di un falegname nel Ticino sono molto alti.

Anche a costo di pagare un po’ di più. Ma, in alcuni casi, la qualità non ha prezzo. 

About the author

Redazione

View all posts