Studio veloce ed efficace: i suggerimenti di Andrea Giuliodori

Studiare bene, velocemente e con ottimi risultati. Un sogno per qualsiasi studente. Che, però, può diventare realtà. Come? Ci sono alcuni piccoli suggerimenti che l’esperto Andrea Giuliodori ci ha rivelato e che abbiamo deciso di approfondire in questa guida.

Concentrati su una cosa per volta

Non ‘stoppare’ e andare subito avanti ma focalizzati su un argomento o materia

Non pensare a fare più cose contemporaneamente, che siano argomenti diversi o materie differenti. Focalizzati su un punto e vai avanti finché non hai realmente ben chiaro tutto.

Se, ad esempio, stai studiando la Seconda Guerra Mondiale e, magari, devi fare anche un po’ di matematica, non pensare già a quest’ultima materia ma concentrati su ciò che devi imparare in quel momento, la storia, appunto.

Questo perché il multitasking non esiste. E non è un’opinione, ma un’evidenza scientifica. A rivelarlo è uno studio di Nick Chater, professore di scienza del comportamento presso la Warwick Business School. Ebbene, il professore ha dimostrato come nessuna persona – adulta, bambina o anziana che sia – riesce a fare più cose contemporaneamente alla stessa performance.

Quindi, se stai studiando una materia, dedica il 100% e soltanto dopo passi alla successiva.

Concediti dei break

Il cervello umano è una batteria che va ricaricata. Prendendosi delle pause

Chissà quante volte tu hai fatto le maratone notturne per studiare o, comunque, hai trascorso interi pomeriggi a ripetere senza fare neppure una pausa. Ebbene, nulla di più sbagliato.

Il corpo umano – e, in particolare, il cervello – sono una macchina perfetta che ha necessità di essere ricaricata, come un comune smartphone. E se per lo smartphone ti basta semplicemente attaccarlo a una caricabatterie e quest’ultimo inserirlo in una presa elettrica, il cervello ha bisogno di staccare, di prendere delle pause.

Del resto, pensaci: ricorda tutte le volte che, mentalmente, eri molto stanco e, con il tempo, imparavi meno pagine. Se, ad esempio, le prime due ore hai letto con agilità 100 pagine, magari nella terza e nella quarta le pagine diventano 70, nella quinta e nella sesta diventano 50 e così via.

Meglio riposare una mezz’oretta in più che fare un’unica tirata.

Chiudi il PC (a meno che non ti serva) e metti lo smartphone in modalità aereo

Se vuoi studiare bene e in poco tempo, evita tutte le distrazioni possibili

Concentrati, elimina tutte le distrazioni ogni volta che apri il libro per studiare. Secondo Andrea Giuliodori, come scrive nella sua guida allo studio, è importante eliminare notifiche del telefono, televisione o qualsiasi cosa possa distogliere la tua attenzione dallo studio.

Ecco, e il primo step da seguire è quello di evitare qualsiasi distrazione. Come? Lo abbiamo scritto nel titolo: spegnere il PC e mettere lo smartphone in modalità aereo.

Certo, oggi il PC è imprescindibile per lavorare, ci rendiamo conto. Ma puoi comunque mettere il blocco su internet ‘vietandoti’ di visitare i siti in cui navighi più spesso, dal social – come Facebook – ai video – come YouTube – passando per la musica – come Spotify -.

Isolandoti completamente, riuscirai a migliorare nettamente le tue prestazioni di studio e ci impiegherai perfino meno tempo e facendo molto di più rispetto a quando tu ti distrai continuamente. Rispondendo, giusto per dirne una, a un messaggio su WhatsApp.

Ti sembra quasi un incubo? Prova a fare una sola volta in questo modo. Scommettiamo che non tornerai più indietro?

Dormi

No, dormire 5 ore al giorno per studiare non è la scelta migliore

Chi dorme non piglia pesci”, dice un vecchio ma sempre attuale detto. È vero, ma bisogna aggiungere che “chi dorme non studia male”. Quest’ultimo consiglio è un surrogato del secondo, dove abbiamo parlato del break.

Un corpo che non si riposa, che dorme poco e male, è un corpo che non potrà dare il 100%. Ma non perché non vuole, perché non può. Non ne ha la forza.

Sono necessarie almeno 7 ore di sonno per ricaricarsi dopo un’intera giornata di studio e/o di lavoro e dormire è il mezzo migliore per avere energie, più di tutte quelle bevande che puoi trovare nei supermercati.Già sappiamo la replica: “Io dormo 5 ore al giorno ma rendo comunque tanto”. Perfetto. Allora per una settimana prova a dormire di più. Solo in questo vedrai la notevole differenza tra un corpo riposato e uno continuamente…al 50%!

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